Ricostruzione somatica in frattura mileica di L1

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Vi mostro il controllo intraoperatorio della ricostruzione somatica di L1 eseguita come secondo tempo chirurgico nel caso clinico già presentato nel precedente post. Come sottolineato nei commenti del post questa frattura andava operata per via anteriore subito ma purtroppo le condirzioni generali del paziente non lo avevano permesso per cui siamo risuciti ad eseguire la ricostruzione della colonna anteriore solo a condizoone clinica migliorata. E’ andato tutto bene ed il paziente ha avuto un beneficio parziale anche sul recupero neurologico; prosegue la FKT per un ulteriore miglioramento clinico.

2 risposte

  1. Manuele

    Per curiosità, di quanti gradi è diminuita la cifosi angolare di L1 dopo l’intervento per via anteriore? Oltre alla importante decompressione neurologica, immagino che il paziente ha avuto una buona correzione posturale da quest’ultima operazione..

    La frattura era di tipo A3 ed è stata giudicata instabile perché ha riguardato le 3 colonne (anteriore, media e posteriore), oppure era del tipo B?

    La chirurgia vertebrale è interessante..
    Grazie per la risposta.
    Cordiali saluti Manuele Ciceri

    • lamaida.ga

      Gentile Manuele,

      la cifosi somatica è passata da 18° a 8°, migliorando sostanzialmente di 10° circa.
      La frattura è stata classificata come tipo A4 ossia da scoppio totale del soma vertebrale ed era una frattura altamente instabile per la grave comminuzione e scomposizione dei frammenti ossei somatici.
      Sono contento che sia interessato alla chirurgia vertebrale e direi che dal tipo di domande che pone si vede che se ne intende.

      cordiali saluti
      GA La Maida

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