Vi mostro le radiografie di una anziana paziente affetta da grave ipercifosi del passaggio toraco-lombare negli esiti di una frattura cuneizzazione del soma di L1 evoluta in osteonecrosi vertebrale.
La paziente ha molto dolore per cui ho deciso di proporre alla stessa un intervento mini invasivo di vertebroplastica con cemento al fine di riempire lo spazio vuoto della necrosi vertebrale e quindi migliorare il dolore della paziente
Appena possibile vi mostro le rx di controllo post-operatorie
Manuele Ciceri
Ipercifosi severa… Esiti osteoporotici? Impossibile sottoporre la paziente ad intervento di stabilizzazione a 30-40-50 anni di età?
lamaida.ga
Gentile Manuele,
la paziente in questione ha 85 anni per cui un intervento di chirurgia vertebrale strumentata maggiore sarebbe troppo rischioso e non proponibile. L’intervento eseguito di verteroplastica invece è un intervento mini-invasivo della durata di 30 minuti senza perdite ematiche e quindi poco rischioso per la paziente. Certamente la VP non ha lo scopo di correggere la deformità, bensì solo quello di dare una certa stabilità andando a riempire l’area di necrosi vertebrale e quindi migliorando il dolore intenso della paziente.
GA La Maida